LMM Logistics emette minibond per finanziare la crescita nel settore della logistica integrata, Unicredit investe.

LMM Logistics di Torino, società impegnata in attività logistiche nel settore alimentare, nel retail e nella grande distribuzione, emette un minibond da 1,5 milioni interamente sottoscritto da Unicredit.

L’operazione ha la finalità di finanziare la crescita della società, nei settori molto dinamici in cui opera che richiedono costanti investimenti in innovazione in particolare in questa fase storica che ha visto modificare i modelli di business dei settori di riferimento ed i connessi flussi logistici.

LMM infatti opera nei segmenti della gestione degli Hub logistici integrati con i centri di preparazione dei prodotti, nei servizi di rifornimento degli scaffali e di remodeling dei supermercati e della gestione delle piattaforme e-commerce, tramite la preparazione e la consegna a domicilio delle spese acquistate on line dai consumatori.

L’operazione inoltre vede in prima fila il team di investimento di Unicredit che è arrivata nel solo Piemonte a finanziare 100 imprese con lo strumento del minibond rivelando che la natura dello strumento non è solo quella di ridurre la dipendenza delle imprese dal finanziamento bancario ma anche quella di fornire uno strumento di investimento dinamico che consente di allineare meglio le caratteristiche dei finanziamenti a quelle dei progetti di investimento contribuendo allo stesso tempo alla apertura delle imprese al mercato dei capitali e innestando comunque la possibilità di accedere ad una platea di investitori che accettano caratteristiche di finanziamento anche diverse dai semplici finanziamenti rimborsati a rate costanti o comunque amortising. Gli istituti finanziari hanno cosi accettato di modificare le logiche di investimento e sono diventate tra i primi investitori in minibond.

Minibond e investimenti green - il minibond della Iniziative Bresciane

La Iniziative Bresciane (INBRE – S.p.A.) ha emesso un minibond sustainability-linked di 4 milioni di euro sottoscritto da UniCredit S.p.A. Secondo il comunicato stampa della società “Il prestito obbligazionario è rappresentato da n. 40 obbligazioni per un valore nominale complessivo di Euro 4 milioni, ha durata di 6 anni, di cui 6 mesi di preammortamento, ed è di tipo full amortising, con cedola a tasso variabile pari a EURIBOR 3M + 2,25%. Il minibond prevede incentivi e ha lo scopo di finanziare l’adozione, entro il 2024, di misure aggiuntive di attenuazione, compensazione e ripristino ecologico nelle aree dove sono presenti impianti idroelettrici del “Gruppo INBRE” e la realizzazione di progetti volti a ripristinare, ricollegare o ricreare attivamente habitat fluviali naturali al fine di apportare un contributo netto positivo al miglioramento della condizione ecologica delle aree fluviali e delle aree circostanti.

Attraverso i proventi del minibond, il Gruppo INBRE provvederà altresì a installare stazioni di ricarica elettrica presso proprie unità locali, allo scopo di promuovere la mobilità sostenibile.

Parallelamente al minibond la società ha negoziato un Interest Rate Swap ESG che permette alla società di mitigare il rischio derivante dall’aumento dei tassi di interesse con un meccanismo di riduzione del tasso fisso dell’operazione collegato al raggiungimento degli obiettivi di attenuazione, compensazione e ripristino ecologico, di cui sopra.

Il Bilancio di Sostenibilità 2024 sul quale verrà rilasciata una verifica del tipo “limited assurance” conterrà descrizione e rendicontazione dei progetti a tutela della biodiversità realizzati con le risorse oggetto del KPI biodiversità.”