L'azienda che vuole finanziare un progetto di crescita o comunque un investimento può oggi scegliere di finanziarsi tramite questo nuovo strumento denominato Minibond

Gli imprenditori che vogliono avvalersi di questo mezzo di finanziamento devono anzitutto predisporre un piano economico e finanziario che consenta prima di tutto a loro di rendersi conto della effettiva capacità dell'investimento che stanno pensando di consentire il piano di rimborso dei bond che verranno emessi sia in termini di costo che di piano di rimborso dei bond stessi.

La società ricerca quindi uno sponsor che la assisterà nella fase di emissione e collocamento, assumendo inoltre impegni volti ad assicurare la liquidabilità dei titoli fino a scadenza mantenendo una quota minima di titoli nel proprio portafoglio definita in base a dei livelli minimi predefiniti. Insieme allo sponsor dovrà essere effettuata la scelta se quotare il minibond nello specifico mercato ExtraMOT PRO.

Nel caso in cui venisse adottata tale scelta dovrà essere predisposto un documento informativo, contenente alcune informazioni essenziali, da mettere a disposizione dei potenziali investitori. Non è invece necessario emettere un Prospetto Informativo come quello utilizzato per le quotazioni in borsa. Aspetto quest’ultimo che riduce significativemente l’impegno di tempo ed economico necessario per la quotazione dello strumento.

La società dovrà inoltre aver pubblicato gli ultimi due bilanci di cui l’ultimo assoggetato a revisione. Successivamente alla quotazione la società dovrà pubblicare i bilanci annuali assoggettati a revisione, dei giudizi di rating se pubblici, e l’informativa relativa a qualsiasi modifica dei diritti dei portatori degli strumenti, ed eventuali informazioni di carattere tecnico legate alle caratteristiche degli strumenti (es. date di pagamento degli interessi, cedole, piani di ammortamento).

Lo sponsor è inoltre tenuto ad effettuare una valutazione almeno semestrale del valore titolo, classificando l’emittente secondo un sistema di rating interno. L’aggiornamento del rating creditizio va effettuata almeno semestrale ed ogniqualvolta intervengano elementi straordinari che possano modificare il giudizio.

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